Le viti di Nebbiolo che rivestono le colline del Roero sono la tradizione, la cultura, il vanto e l’orgoglio dei viticoltori roerini. Il Nebbiolo ha origini antiche, viene infatti citato da scrittori romani e cronache medievali. Il suo nome è di etimologia incerta: c’è chi lo fa risalire alla vendemmia tardiva, effettuata quando le prime nebbie calano sui vigneti, oppure al fatto che gli acini sono ricoperti da un impalpabile strato di colore grigio-azzurro, che ricorda la nebbia. Fiorisce precocemente e matura tardivamente: ciò consente alla pianta di accumulare grandi quantita’ di sostanze organiche e di rifornire bene gli acini, la cui composizione risulta quindi completa, a tutto vantaggio della ricchezza e complessita’ del vino.
Disciplinare di Produzione: D.M. 25 marzo 2010.
Varietà di Uva: 100% Nebbiolo
Vigneto: Vezza d’Alba, vigna Valtassera (menzione geografica Valmaggiore)
Tipo di Terreno: sabbioso
Periodo di Raccolta: ottobre
Vinificazione: fermentazione in acciaio
Maturazione: 24 mesi in fusti di legno (tonneaux da 500 litri)
Colore: rosso rubino
Profumo: spezie come tabacco e vaniglia. Si percepiscono bene sentori primari di fiori e frutti come rosa appassita, fragola, violetta, mirtillo e lampone
Sapore: elegante, persistente, con un tannino ben dosato. Interessante la parte balsamica. Percepibile anche la confettura di fragole
Abbinamenti: agnello, arrosti, filetto, brasato